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19 maggio 2016

Per il primo anno nella storia di RUSAN (www.rusan.org) due vincitori si sono aggiudicati il Premio RUSAN 2016. 

Il Comitato Scientifico di RUSAN, dopo attenta e accurata analisi di tutti i progetti pervenuti per il convegno 2016 “Giovani generazioni e lavoro in Sanità”, ha premiato due progetti, diversi tra loro, ma complementari negli obiettivi, nel percorso e nei destinatari: quello realizzato dall’Università di Modena e Reggio Emilia e quello realizzato congiuntamente da AOU di Parma, AUSL di Parma e Università di Parma. Il premio RUSAN è stato consegnato al termine del convegno dalla Ministra per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia.

Il primo progetto dal titolo “Competenze richieste e formazione universitaria: uno studio osservazionale analitico sui neolaureati infermieri” è stato presentato da Daniela Mecugni, Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica e Professore Associato dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il progetto consiste in una indagine realizzata sugli infermieri neo laureati che si sono inseriti nel mondo del lavoro (entro un anno dalla laurea) per evidenziare se hanno le competenze adeguate richieste delle organizzazioni sanitarie. Dall’analisi è emerso che i neolaureati possiedono un buon livello di competenza ed il gap tra formazione e organizzazione appare meno ampio rispetto a quello descritto in letteratura.

Il secondo progetto vincitore intitolato “Laboratorio per i Sistemi sanitari e l’Organizzazione dei servizi per la Salute: una sperimentazione per superare la separazione fra università e professione medica” è stato presentato da Nicola Florindo, Direttore del Laboratorio. Il Laboratorio, realizzato congiuntamente da AOU di Parma, AUSL di Parma e Università di Parma, è attivo già da tre anni e offre agli studenti opportunità formative aggiuntive rispetto al piano di studi tradizionale per metterli in grado di poter rispondere meglio alle innovazioni continue che si producono in Sanità. L’attività didattica affronta i temi dell’organizzazione, del lavoro multiprofessionale in equipe, dell’economia, della sostenibilità, delle politiche in ambito sanitario e delle relazioni medico-paziente, fornendo anche le conoscenze per la ricerca scientifica in tale ambito.