Neurosystemics n° 2/2015


Negli ultimi anni la funzione Risorse Umane è cambiata molto rispetto al passato e nei prossimi cinque anni cambierà ancora.

La natura dell’economia globale comporta che il lavoro sia sempre più organizzato intorno ad obiettivi e sempre più frammentato e per questo le mansioni e le figure richieste sono in continua evoluzione. In un’economia sempre più mobile e senza confini sarà necessario ripensare nuove strategie e strumenti per trovare le persone migliori da inserire in azienda.

Una nuova sfida per gli HR manager sarà quella di specializzarsi nell’analisi e nella presentazione dei dati. La capacità di trarre indicazioni prescrittive e sviluppare un linguaggio più tecnico per poter comunicare i risultati saranno due elementi fondamentali. La funzione HR dovrà diventare una fonte attendibile per l’azienda e per le persone che vi lavorano.

Gli HR manager saranno inoltre chiamati ad aiutare i dipendenti ad adattarsi ad un ambiente di lavoro in cui i robot e l’automazione giocheranno un ruolo sempre più grande. La maggiore automazione potrebbe creare disagi iniziali ma aprirà le porte a nuovi posti di lavoro che fino ad oggi non sono stati nemmeno pensati. In questo nuovo contesto, gli HR manager dovranno aiutare i dipendenti a concentrarsi sulle competenze che le macchine non potranno mai sviluppare: ideazione, comunicazione, analisi e capacità di interpretazione dei dati.

I cicli di produzione più veloci richiederanno agli HR manager di possedere un nuovo set di capacità per aiutare le organizzazioni ad assemblare squadre che possono portare rapidamente nuovi prodotti sul mercato.

Inoltre, entro il 2020, alcuni dei processi classici potrebbero subire profondi cambiamenti. La gestione delle prestazioni e le valutazioni annuali, ad esempio, potrebbe essere sostituite da incontri e confronti settimanali o tra manager e collaboratori con un rapporto più diretto e frequente.

Anche le attività di apprendimento e di sviluppo potrebbero cambiare notevolmente grazie all’utilizzo sempre più diffuso dei dispositivi mobili: i dipendenti potrebbero essere chiamati a visualizzare un breve video sul cellulare, utilizzare un’applicazione per testare quello che hanno appreso e poi tornare al lavoro.

Questi sono alcuni degli elementi di cambiamento analizzati nell’articolo di Andrew R. Mc Ilvaine. Per saperne di più leggi l’articolo completo cliccando qui.