Stéphane Hessel (Berlino, 20 ottobre 1917 – Parigi, 27 febbraio 2013) è stato un diplomatico, politico e scrittore tedesco naturalizzato francese, combattente nella Resistenza Francese durante la seconda guerra mondiale e deportato nel campo di concentramento di Buchenwald.
Hessel, ha partecipato alla stesura della “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” del 1948: egli ricorda che i valori che si trovano in essa non sono cambiati e l’uomo non può essere calpestato né travolto da logiche lontane dal concetto di umanità.
Nato da genitori protestanti di famiglia di origine ebraica Hessel arriva in Francia nel 1925, viene naturalizzato francese nel 1937 e si diploma presso l’Ecole Normale Supérieure di Parigi nel 1939.
Inviato in Francia nel 1944, viene arrestato e deportato nel campo di concentramento di Buchenwald, dove nasconde la sua identità per sfuggire all’impiccagione. Riesce ad eveder ed a riunirsi alle truppe americane. Dopo la liberazione collabora con Henri Laugier e partecipa alla stesura della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
La Dichiarazione universale dei diritti umani sancisce i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. I diritti dell’individuo vengono qui suddivisi in due grandi aree: i diritti civili e politici e i diritti economici, sociali e culturali.
Nominato “Ambasciatore di Francia” da François Mitterrand nel 1981, consacra gli anni della pensione alla militanza in favore dei sans-papiers e della causa palestinese, aderendo alla campagna per il boicottaggio dei prodotti israeliani. Nel 2006 viene promosso Grand’Ufficiale della Legion d’onore.
Il 20 ottobre 2010 esce Indignez-vous! (Indignatevi!), un piccolo libro di circa 20 pagine che solamente in Francia ha venduto più di 700.000 copie a gennaio 2011, divenendo un vero e proprio caso editoriale e politico. Il pamphlet ha avuto grande successo in tutto il mondo contribuendo anche al movimento giovanile degli Indignados e ispirando quello di Occupy Wall Street. Stéphane Hessel nel 2011 ha pubblicato un altro libro dal titolo “Impegnatevi!”, e nel 2012 esce il libro “Vivete!”; quest’ultimo dedicato alla riflessione sulla natura umana e sulla sua ambivalenza.
Stéphane Hessel è morto lo scorso 27 Febbraio 2013 a Parigi.