di Francesco Ferrari

Neurosystemics n° 12/2018


Lo scorso 25 maggio a Roma, a conclusione del percorso di Alta Formazione in Management per funzioni organizzativo-gestionali delle Professioni Infermieristiche, organizzato da AGENAS e IPASVI-FNOPI, 23 dirigenti di aziende sanitarie e ospedaliere provenienti da oltre 13 regioni italiane, hanno affrontato il tema del team building, e IEN è stato invitato a condurlo. Impresa non facile, per un argomento così ampio da affrontare in meno di…4 ore. Abbiamo così deciso di proporre un intervento che fosse esemplificativo delle dinamiche e degli elementi chiave in un’azione di rafforzamento del team, aiutando i partecipanti a sperimentare di persona una situazione in cui un team è messo alla prova, per poi estrarre in modo guidato i concetti chiave, da applicare nelle loro aziende, nei loro gruppi professionali.

Si è scelto quindi di proporre una small technique, che potesse coinvolgere attivamente i partecipanti, facendo loro vivere una nuova esperienza, con obiettivo e ruoli sconosciuti, ma con dinamiche tipiche di un gruppo che deve operare per conseguire insieme un risultato sfidante.

L’amministrazione ospitante ha accettato per prima, con entusiasmo, di mettersi in gioco: è stata individuata una palestra vicina alla sede del corso, e abbiamo potuto così portare il gruppo in una dimensione comunque “outdoor”. Qui hanno avuto la sorpresa di doversi organizzare, da zero, per… trasportare un carico radioattivo, in condizioni di particolare difficoltà!

30′ circa di azione, in cui si sono dovuti esprimere cercando, in sé e negli altri, concentrazione, attenzione e rispetto delle istruzioni, scelta di ruoli, codici comunicativi e sviluppo di abilità, espressione di leadership funzionali a raggiungere “sani e salvi” la meta.

Vivendo l’esperienza in prima persona, la fase successiva di rielaborazione e di capitalizzazione di quanto appreso è stata guidata dagli stessi partecipanti, divisi in 2 gruppi, i quali hanno confrontato, anche con l’aiuto di osservatori lasciati fuori dall’azione, il vissuto e lo hanno subito messo in relazione con i loro stili di guida dei team aziendali abituali.

L’ultimo passaggio, portato da IEN, è stato di inquadrare questa ricchezza di osservazioni in una griglia di riferimento, il nostro modello TAM®, lasciato in chiusura ai partecipanti come guida per agganciare un’inattesa esperienza di fine corso al lavoro manageriale quotidiano e consolidare buone prassi di guida dei team in Sanità.