convegno

11 aprile 2003

Opportunità, guidelines, percorsi per diffondere questo metodo nelle organizzazioni

 

Agire da coach dei propri attori
Lavorare sulle competenze dei singoli per renderle più  flessibili alle esigenze del copione Riflessioni, modalità ed esperienze su come far crescere chi è già, o si sente, una star

Incontro con un regista Mimmo Calopresti*

Essere coach
Principi, atteggiamenti, modalità d’intervento per supportare le persone chiave in azienda Come essere coach per sostenere e stimolare i singoli verso propri progetti di autosviluppo

Tra il dire e il fare

Morag McGill**

Il coaching in BMW
Le esperienze col top management e con i capi, l’allenamento diffuso delle competenze chiave Il punto di vista di un “regista” aziendale
Marco Campiglia***

Utilizzare il coaching nelle organizzazioni
Preparare ambienti coaching-oriented; stimolare la voglia di usarlo; scegliere il mix (approcci, modelli, percorsi e coach); gestire le cornici di congruenza Costruire traiettorie organizzative efficaci

Marco Rotondi****

lunch-buffet

Next Step
domande e riflessioni per cogliere le opportunità offerte dal coaching in azienda
Idee a confronto per progetti percorribili
Gruppi di lavoro
coffee-break

*Mimmo Calopresti debutta come regista nel 1985 al Festival Cinema Giovani di Torino dove vince con “A proposito di sbavature”; nel 1991 realizza per la RAI “Paolo ha un lavoro” e l’anno dopo “Paco e Francesca”; nel 1995 vince il Premio Solinas con “La seconda volta” presentato a Cannes in cui ha diretto Nanni Moretti; nel 1997 è ancora a Cannes col film “La parola amore esiste”, nel “2001 dirige “Preferisco il rumore del mare”; in questi giorni è in programmazione il suo ultimo film “La felicità non costa niente” dove dirige (oltre a se stesso) Vincent Perez e Francesca Neri.

**Morag McGill si laurea a Sydney in Lettere e Scienza dell’Educazione; in Italia inizia a lavorare nel 1982 come direttore didattico per il Gruppo Berlitz; nel 1984 passa alla comunicazione interaziendale, col gruppo Ares-Serono; successivamente diventa partner di una società di consulenza e formazione e matura 11 anni di esperienza nello sviluppo manageriale; è tra i fondatori di IEN nel 1992; nel 1998 entra in Korn Ferry International dove conduce progetti di executive recruitment e di management assessment per multinazionali. Oggi è vicepresidente IEN, membro del Consiglio Direttivo Med I Care (consorzio per l’alta formazione in Sanità).

***Marco Campiglia dopo aver maturato diverse esperienze in ambito marketing e vendite nel settore automotive, inizia la sua carriera in BMW Italia nel 1990 nell’ambito del Business Management. Nel 1996 viene nominato responsabile della ricerca, selezione e formazione del personale e gestisce il trasferimento dell’azienda da Verona a Milano che avviene nel 1998. Ha gestito il reclutamento, la formazione e l’addestramento di tutte le nuove risorse inserite in azienda (circa il 90% dell’organico originale). Dal 1999 è Direttore Risorse Umane, Qualità e Organizzazione di tutto il BMW Group Italia, composto da 5 Società (BMW Italia, BMW Financial Services Italia, Alphabet Italia, BMW Milano, BMW Servizi Logistici).

****Marco Rotondi ingegnere e psicologo; inizia come assistente universitario; nel 1982 diventa direttore generale di una società di IT con cui vince nel 1986 il premio Imprenditore di Successo; è poi coordinatore di Euro-In (programma dell’U.E. per lo sviluppo delle competenze manageriali), direttore di FHT (Master di formazione formatori), consulente del Cedefop. Oggi è presidente IEN, presidente Med I Care (consorzio per l’alta formazione in Sanità), vicepresidente AIF (Associazione Italiana Formatori); co-direttore di FOR Rivista per la formazione. Docente presso Business School e Università; autore di molte pubblicazioni.

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