workshop

25-26 febbraio 2016

Numerose ricerche indicano che un buon livello di soddisfazione nel lavoro migliora il clima e rende le persone più ingaggiate aumentandone la produttività (qualità e/o quantità) anche in tempi di crisi. La costruzione di questi ambienti è possibile ma delicato e forse rappresenta la maggiore sfida che ogni azienda e HR manager devono affrontare se vogliono creare valore per il proprio business.

Le persone oggi cercano ambienti di lavoro piacevoli, sani e stimolanti per la crescita e le aziende hanno bisogno di persone che diano il massimo per essere competitive anche quando la loro età avanza e non possono ancora andare in pensione.

Il tema da approfondire, quindi,  non è più “cosa fare” ma “come farlo”; le aziende (e/o la funzione HR) devono dare risposte concrete e credibili.

 

PERCHE’ PARTECIPARE A QUESTO WORKSHOP

Al termine del workshop i partecipanti sono in grado di realizzare progetti operativi per accrescere la voglia, l’iniziativa e l’efficacia delle persone, stimolare il miglioramento, l’innovazione, la crescita del proprio business e rendere più efficace la realizzazione delle proprie strategie. Durante le due giornate in aula i partecipanti vengono invitati a:

  • realizzare un check up della propria azienda: quanto e come la mia azienda è lontana dal modello di Wellness Organizzativo®
  • preparare un piano d’intervento concreto per realizzare Wellness Organizzativo®

 

PROGRAMMA DEL WORKSHOP

  • Incidenza del benessere organizzativo sulla produttività delle persone e sulla customer satisfaction
  • Un modello dʼazienda per battere la crisi: la proposta della Nice Company, potenziare lʼimpatto delle persone sui risultati
  • La costruzione del benessere e della soddisfazione lavorativa: il modello del Wellness Organizzativo
  • Age management e diversity management
  • Costruire Wellness Organizzativo in azienda: un modello di intervento
  • I sette driver per realizzare e presidiare il Wellness Organizzativo
    1. Il Welfare aziendale
    2. Il life-work bilance
    3. Gli ergonomics e la qualità della vita fisica
    4. HR process orientati al singolo e non discriminanti
    5. Il Work Learning Place® per condividere il know how
    6. Relationship orizzontale e incontro generazionale
    7. Leadership empowerizzante e responsabilità sociale

Tavola rotonda

Difficoltà e opportunità per realizzare il Wellness Organizzativo in azienda. Ne parliamo con:

  • Fabio Belli
  • Roberto Buzio
  • Federica Gori

 

RELATORI DEL WORKSHOP

  • Marco Rotondi, Ingegnere e psicologo. Presidente IEN Istituto Europeo Neurosistemica, professore di Gestione delle Risorse Umane e Psicologia delle organizzazioni presso l’Università di Genova, Bologna, Messina, componente dell’OIV del Servizio Sanitario Regionale della Regione Emilia Romagna . Autore di numerose pubblicazioni fra cui “Wellness Organizzativo. Benessere e capitale umano nella Nice Company” FrancoAngeli e “Wellness Organizzativo in Sanità” Edizioni EMI. Da anni si occupa di Wellness Organizzativo® realizzando check up nelle aziende, ricerche e progetti concreti per la diffusione del benessere fisico e mentale delle persone.
  • Fabio Belli, CEO Fagioli Group Spa, consigliere d’amministrazione AICIB. Prima di prendere la guida del Gruppo Fagioli ha maturato esperienze significative nel Gruppo Belleli e OCME.
  • Roberto Buzio, Direttore HR di Saint Gobain, dal 1980 lavora in aziende industriali nellʼambito delle Risorse Umane partendo da incarichi di “terreno” nei siti di produzione per passare poi ai temi dello sviluppo organizzativo e della formazione e per arrivare nel 1996 alla Direzione HR di Saint Gobain Vetri (produzione e vendita di contenitori in vetro per alimenti,9 siti in Italia, 1200 persone circa). Dal 2011 sempre per la stessa società coordina per i temi del personale anche le nuove attività acquisite in Algeria.
  • Federica Gori, Business Administration Manager di Siemens. Nella posizione attuale è responsabile per lʼItalia della Ricerca e Sviluppo di una divisione di una multi nazionale e responsabile del Procurement, è inoltre referente per la Compliance e per le tematiche inerenti il transfer princing. Ha unʼesperienza ultra decennale di responsabilità nellʼambito HR acquisita sia in contesti di società di medie dimensioni sia nellʼambito di una multinazionale dove ha acquisito esperienza in tutti gli ambiti relativi al personale.

 

AI PARTECIPANTI AL WORKSHOP SARA’ CONSEGNATA UNA COPIA DI UNO DEI DUE LIBRI (A SCELTA SECONDO IL SETTORE D’APPARTENENZA):

 

DESTINATARI

  • CEO e Direttori Generali
  • Direttori HR
  • Direttori di funzione o servizio
  • Direttori di Dipartimenti, Divisioni, Settori
  • HR manager, business partner, specialist, assistant
  • Manager di linea coinvolti nella gestione di persone